Come fornitori di software e servizi per il mercato immobiliare, spesso ci troviamo di fronte alla richiesta di un consiglio nella scelta di avviare il progetto utilizzando la piattaforma ReSys in modalità SaaS o di acquistare la licenza d’uso On Premise: è difficile dare una risposta univoca nella preferenza di una sola modalità di fornitura che vada bene per tutte le situazioni.
La versione SaaS, utilizzando la tecnologia di accesso Cloud, permette di svincolarsi da tutte le problematiche di carattere operativo e sistemistico come sicurezza dei dati, backup, anti intrusione, ecc. Fra i vantaggi competitivi della fornitura SaaS c’è anche una risposta più immediata nella fase di assistenza, in quanto il software è ospitato presso la nostra infrastruttura quindi direttamente accessibile da parte degli operatori che curano l’help desk.
La scelta di acquisto della licenza (On Premise) trova il suo fondamento nelle politiche di gestione applicativa delle diverse realtà aziendali; ad esempio utenti che trattano dati finanziari hanno spesso definito per policy il vincolo di custodire le applicazioni all’interno della propria server farm o presso un’infrastruttura fiduciaria. Nella scelta possono inoltre rientrare temi di opportunità fiscale in merito ad ammortamenti o accesso a finanziamenti specifici (v. Industria 4.0).
Queste realtà sono generalmente più strutturate e dispongono di personale interno in grado di gestire le componenti sistemistica del progetto e l’installazione delle nuove release del software.
Va inoltre considerato che il periodo di pandemia ha spinto diversi utenti che avevano acquistato la licenza d’uso a passare alla versione SaaS per evidenti motivi legati alla delocalizzazione del posto di lavoro.
Dunque la scelta è aziendale e non dipende solo da fattori economici: i nostri consulenti commerciali sapranno analizzare e meglio consigliare il percorso più idoneo per avviare rapidamente il progetto ReSys in funzione delle diverse esigenze.